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martedì 27 maggio 2014

Bambini da soli..................

Ciao a tutti!
Oggi niente scrap ma un semplice scambio di opinioni.......
Lavorando in un bar ho a che fare con persone, le più diverse per età e religione, uomini e donne, ragazze e ragazzi, italiani e stranieri, insomma la varietà non manca ;-) e sempre spesso il discorso cade sui figli. Ovviamente........ :-)
Qualche tempo fa mi è capitato in varie giornate di parlare di quando lasciare soli i bambini ed io mi sono sentita..... 'Inadeguata'. Parlando con una ragazza dell'est europa, di circa 30 anni, che si era fermata a prendere un caffè mi ha detto che ha due bambine la grande 8 anni la piccola 5 anni e ha detto che se deve assentarsi per 10 minuti per andare a fare spesa dietro l'angolo lascia la 'grande' da sola, senza problemi.
Se deve scaldarsi il latte col micro-onde lo fa sia per se che per la sorella e, se la mamma è stanca e va a riposarsi, la grande pensa a se stessa per tutto e anche per la piccola, perchè la mamma dorme.
L'ho guardata un po, poi le ho spiegato le ragioni per cui IO non andrei mai a fare spesa, primo su tutto il senso di rimorso che mi accompagnerebbe tutta la vita SE dovesse accadere qualcosa di traumatico......
Mi sono sentita rispondere che spesso ha sentito questo tipo di commenti, sopratutto da chi ha avuto figli 'ad una certa età' e non da ragazza come lei.... O_O O_O O_O 
Un'altra ragazza, che DEVE lavorare, lascia i suoi figli il mese di agosto a casa da soli ed hanno 11 e 6 anni e lo fa già da qualche tempo.....
Noemi ha 9 anni e Gabriele 5 ed io non me la sento proprio di fare come loro....... 
Non so se la cosa sia 'legale' non so nemmeno a quale età si possono lasciare da soli i figli, ma se davvero succedesse qualcosa........... MA COME SI FA A VIVERE????????
Poi ho pensato......... Sarò la classica mamma chioccia??? Diventerò una di quelle, che ha cresciuto dei 'bamboccioni'?????? =O =O =O Ci ho rimuginato sopra davvero per tanto e.........
Sapete una cosa, NON ME NE FREGA UN ACCIDENTE!!!!!!!!!!!!!!!
Cerco di fare il meglio per i miei figli, cerco in tutti i modi di crescerli nell'amore di una famiglia e farli sentire protetti, cerco di insegnarli l'indipendenza ogni cosa a suo tempo e se tutto ciò dovesse torcesi contro, avrò la coscienza pulita di aver fatto IL MIO MEGLIO PER LORO!!!
So bene che è un discorso infinito che non si può racchiudere il tutto in poche righe, ma mi piacerebbe davvero tantissimo sapere cosa ne pensate a riguardo.
Se vi va, vi ringrazio profondamente, ne sarei davvero felice............!!!!!!!! <3 <3 <3

A presto!
Betta

30 commenti:

  1. è una tipica mentalità nostra sulla gestione dei figli.....forse esageriamo, o forse no...... io ho una bimba di 2 anni e mezzo e mi ricordo al corso preparto che l'ostetrica diceva che lei in vacanza esageratissima, sterilizzava faceva.....invece all'aeroporto ha visto la classica mamma tedesca con tre bimbi piccoli che tranquillamente versava il latte nel bibe, senza farsi grandissimi problemi di igiene (non che fosse sporca ma tutto preso un po' così...) ..... come in america i figli a 16 prendono la patente e presto vanno via da casa.... è proprio un modo diverso di crescere i figli......

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    1. Certo!!!! Infatti nessuno, secondo me, può mettere bocca nella gestione dei figli, ma comunque penso che ci sia un limite a tutto!!!
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  2. I FIGLI!!!!!! UN ARGOMENTO CHE SE NE PARTA DA MILLENNEI CHE OGNUNO HA LA SUA TEORIA CHE TUTTI VOGLIO METTERE IL BECCO MA NESSUNO SA NIENTE. NON CI SONO SCUOLE NON CI SONO CONSIGLI VALIDI, POTREMMO PARLARNE PER GIORNI O ANNI, IO CREDO CHE OGNI FIGLIO SIA A SE STANTE E OGNI MAMMA DEVE VALUTARE PER OGNI INDIVIDUO CHE SI TROVA DAVANTI...CERTO CHE NON'E' UN GIOCO NON SI HA LA POSSIBILITA' DI RIMEDIARE, A VOLTE SI GIOCA D'ISTINTO MA A VOLTE SE SI SBAGLIA E SI PUO' PAGARE CARO. IO HO UNA BAMBINA DI ORMAI 7 ANNI, VA A SCUOLA E AL POMERIGGIO AL DOPOSCUOLA PRATICAMENTE LA VEDO LA SERA E IL FINE SETTIMANA E NON PUOI IMMAGINARE CHE RIMORSI CHE HO. TRA UN PO' FINISCE LA SCUOLA E COME OGNI MAMMA CHE LAVORA DEVO MANDARLA O AL GREST O DALLA BEBY SITER...ALTRI RIMORSI CHE OGNI GIORNO MI RODONO...NON AVREI MAI E POI MAI IL CORAGGIO DI LASCIARLA DA SOLA....COME DICI TU SE DOVESSE SUCCEDERE QUALCOSA???!!!??? IO SONO SEMPRE STATA CONVINTA CHE UNA PERSONA NELLA E DELLA PROPRIA VITA PUO' FARE QUALSIASI COSA L'IMPORTANTE E NON RECARE DANNO AGLI ALTRI....LASCAIRE UN BAMBINO DA SOLO PER ANDARE A FARE LA SPESA O DALLA PARUCCHIERA MI SPIACE MA QUESTA E' INCOSCIENZA!!!!! NON VOGLIO AGGIUNGERE ALTRO ALTRIMENTI MI DILUNGO TROPPO....UN ARGOMENTO MOLTO COMPLESSO E CHE TOCCA MOLTE DI NOI
    CIAO ALE

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    1. Onestamente non so cosa farei, se dovessi essere nella condizione di non poter fare in altro modo...... SE sono costretta a lavorare e non mi posso permettere asili o baby sitter quale alternativa avrei???? Ripeto non lo so, però lasciarli completamente soli, proprio no.
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  3. Io la penso esattamente come te, tra l'altro ricordo di aver avuto notizia che è illegale lasciare minorenni senza custodia.

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    1. Non ho la presunzione di sapere come si fa o cosa sia giusto, è solo la mia opinione, ma veramente avrei dei rimorsi per il resto della vita!!!!!!
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  4. Ciao Betta,
    passo per salutarti e ringraziarti della visita al mio blog e trovo questo post.....è vero! Che annosa questione! Anch'io mi sono posta/pongo spesso il problema: certo non è semplice! Non esiste secondo me un "si fa così"....magari esistessero delle istruzioni per fare i genitori e dirci cosa è giusto e cosa no (nelle situazioni specifiche)! Dipende tantissimo dalle esigenze che una famiglia si trova ad avere (vogliamo parlare di tutti i centri estivi e agenzie educative o altro tutte chiuse ad agosto, quando comunque molti genitori lavorano? Non si va via più tutto il mese! ....Lontani quei tempi!). Certo, avere l'aiuto e il sostegno di qualche parente o amici o conoscenti (o anche dei vicini di casa, come accadeva ad esempio nelle corti "una volta" o nei condomini dove ancora ci si conosce!) può aiutare a sentirsi meno soli, anche nel gestire queste difficoltà.
    Lieta di sapere cosa ne penseranno le altre tue lettrici. :)
    A presto
    Michela

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    1. Lo dico e scrivo spesso..... Io sono molto fortunata!!!!!! Ho l'aiuto dei miei genitori, ho amici che si farebbero in 4 per aiutarmi (e di questo li ringrazio e sanno benissimo chi sono!!) e se non bastasse potrei anche contare sulla mia vicina che ha visto i miei figli nascere.
      Però veramente farei di tutto per non lasciarli soli a questa età......!!
      Sai, un libretto d'istruzioni per far bene i genitori non sarebbe una cattiva idea....! ;-)))
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  5. Questione complessa Betta e senza soluzione.
    Ognuno fa come crede meglio o come è costretto a fare.
    Io parlo da mamma "benestante": posso portare la figlia dei nonni, potrei chiedere l'aiuto dei vicini, posso mandarla all'asilo e potrei avere la baby sitter.
    E se non avessi tutto questo e fossi costretta a fare la spesa? Ecco in questo caso non ci sono discussioni. Mia figlia verrebbe con me! Anche dalla parrucchiera, dal calzolaio o dal pescivendolo!
    Differente la situazione in cui una mamma è costretta ad assentarsi da casa per il lavoro e quindi per il sostentamento dei figli stessi, e non ha aiuti.
    Se mi trovassi in questo caso io muoverei mari e monti ma non lascerei mai a casa da sola mia figlia da piccola (almeno fino a 12/13 anni).
    Credo si tratti di mentalità. Di coscienza. E di amore.
    Ognuno ha il proprio.

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  6. Anna, anche tu come me....... Io non riesco a non portarli con me a questa età!!!!
    Loro possono anche sentirsi 'grandi' ma non lo sono e comunque la responsabilità è sempre dei genitori!!!!
    Grazie della tua testimonianza!!
    Betta

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  7. Non ho figli, ma ho una vasta esperienza di amiche con figli e di migliaia di studenti conosciuti in 37 anni e mezzo di carriera, quindi mi permetto di intervenire nel dibattito. Posto che ogni bambino ha il suo carattere e che l'educazione uguale impartita a due fratelli non sortisce lo stesso risultato, io credo che quanto prima si sviluppa l'autonomia dell'individuo, tanto meglio è per tutti. Una mia coetanea, separata, aveva un bambino di 8 anni che già alla fine degli anni 70 tornava a casa da scuola, si scaldava il pranzo sul gas perché il microonde non c'era, faceva i compiti da solo e la mia amica lo vedeva al ritorno dal lavoro. Non aveva parenti, né la disponibilità economica per pagare una babysitter. Durante l'adolescenza come tutti, è stato autorizzato a uscire un po' con gli amici al pomeriggio, ma si è sempre gestito il suo tempo. Ha completato gli studi, è andato a lavorare subito dopo il diploma, adesso è marito e padre felice ed è legatissimo alla madre che non ha assolutamente mai percepito come "snaturata". Il figlio del mio compagno, ha studiato in Francia, dove abitava con la madre, e dopo la maturità, conseguita a 17 anni e mezzo (perché il liceo in Francia finisce un anno prima e lui è di dicembre) ha deciso di fare l'università in Toscana ed è andato a vivere da solo (non con amici!). Non avrebbe saputo gestirsi come ha fatto se non avesse avuto una mamma che fin da piccolo lo ha responsabilizzato e adesso che ha 26 anni posso dire che non ci ha mai dato problemi...e fa comunque parte della nostra bella famiglia allargata anche se non soffocante...
    C'è poi il caso di un'altra mamma che uscita per fare la spesa e accortasi di non avere abbastanza denaro è rientrata subito e ha trovato i due figli maschi di 9-10 anni che giocavano ai moschettieri con i coltelli da cucina... Della serie il problema non è cosa è giusto fare: lasciarli o non lasciarli soli, ma capire che testa hanno e se ce l'hanno storta raddrizzarli il prima possibile facendo loro capire molto bene il senso della pericolosità di certi comportamenti e prevenire tutto dove si può. I miei tre nipoti hanno imparato a nuotare a sei mesi e anche da piccoli me li sono sempre portati tranquillamente al mare da sola; se finivano sott'acqua riemergevano con una risata. Le madri che pensano che così piccoli in piscina si possano prendere il raffreddore, poi rischiano l'infarto in spiaggia ogni volta che i bambini vanno a prendere l'acqua col secchiello...
    Da insegnante ugualmente posso dire che le mamme che fanno i compiti con i figli (o al posto dei figli) mi piacciono molto ma molto meno di quelle che controllano i quaderni per vedere che il compito sia stato eseguito come si deve. Dopo una certa età non dovrebbero fare nemmeno questo regolarmente, ma utilizzare strumenti di controllo come il registro elettronico. L'autonomia non si conquista con l'avanzare dell'età, ma con l'acquisizione delle esperienze, secondo me. E poi scusate, ma come faremmo noi a portare in gita scolastica i vostri figli, facendoli mangiare al ristorante, dormire in camera in quattro, portarli a visitare chiese e musei, tenendone a bada 18 o 20 per ogni insegnante, sapendo che il gruppo e la vacanza disinibiscono chiunque, se non fossero abbastanza strutturati da non combinare guai da soli?

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    1. Sono contenta che hai raccontato la tua esperienza!!
      Condivido molte cose che hai scritto, ma oggigiorno ci sono troppe variabili che non riusciamo a prevenire. Sebbene cresca i miei figli allo stesso modo, come hai detto tu, ho delle risposte diverse ed essendo due 'entità' diverse hanno anche dei tempi diversi. Sono pienamente d'accordo sul fatto di renderli indipendenti, ma secondo me deve essere fatto coi loro tempi e non con i miei, qualunque sia il motivo. Li sto abituando a rifarsi il letto, Noemi mi aiuta a mettere a posto e piegare i panni Gabriele, con me vicino, grattugia il pane secco, ecc. ecc. però IO non me la sento di lasciarli da soli............. Sarà un passo che farò, ovviamente, ma secondo me non è ancora tempo, conoscendo i miei figli.
      Una cosa su cui invece punto tantissimo è il rispetto per gli altri e l'educazione, qualità che stanno finendo nel dimenticatoio, purtroppo!!!
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  8. Certi discorsi e certe menti non mi piacciono affatto! Anch'io la penso come te! Sei una mamma speciale, continua così! Un abbraccio grande :)

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    1. Ciao Angela, sono contenta che siamo sulla stessa 'lunghezza d'onda'!!!
      Grazie anche a te!!
      Betta

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  9. Pensa che ho iniziato a badare ai miei fratelli quando avevo 10 anni e loro ne avevano 4 e 2. I miei erano contrari alle baby sitter e li affidavano a me..per anni li ho accuditi e lo rifarei mille altre volte! Inoltre per tutta l'estate li portavo al mare..certo, è stata un'enorme responsabilità, ma mi ha fatto capire l'enorme fiducia che i miei hanno in me!
    Sara
    ps: ora io ho 27 anni e i miei fratelli 21 e 19..

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    1. Ciao Sara! Sicuramente i tuoi genitori hanno fatto ciò che reputavano giusto per i loro figli, ma per come la vedo IO ognuno ha il suo ruolo all'interno della famiglia e ognuno ha le sue responsabilità. Tu sei stata una figlia eccezionale e conoscendoti i tuoi hanno fatto, di conseguenza, le loro scelte ma una mia amica che ha 'dovuto' fare la tua stessa cosa con le sorelle, tutt'ora si sente 'privata' di qualcosa, sebbene sia legatissima ad entrambe.
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  10. sono contenta che hai scritto questo post.. mi dai modo di esprimere il mio pensiero a riguardo. io non ho ancora figli ma sono sicura che non li lascerei mai da soli così piccoli. al massimo chiederei ad un vicino/a di cui mi fido di dargli un'occhio mentre che ne so giocano in giardino o in casa ed io magari devo assentarmi un minuto. però proprio soli no... un bambino può essere bravo quanto ti pare ma mica sai mai cosa può succedere. non è questione di fiducia secondo me, è questione di sicurezza... poi uno si può far male anche in presenza di un genitore per carità, ma se succedesse in assenza e quel genitore fossi io penso che mi colpevolizzerei tutta la vita... vivrei con il pensiero "e se fossi stata in casa, magari avrei potuto evitare che accadesse.." Alla fine è giusto lasciare i figli liberi di fare esperienze e di formarsi un carattere forte e non sempre dipendente dalla famiglia, ma 8 anni o giù di li mi sembrano pochi pochi. io e mio fratello abbiamo iniziato a stare in casa da soli quando io andavo alle medie e comunque solo per poche ore.. la sera se i miei non c'erano ci mandavano dai nonni. e sono contenta di essere stata cresciuta così!! :)

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    1. E' il modo in cui cresco i miei figli, quello che hai descritto. Non c'è un manuale, non ci sono modi giusti o sbagliati, c'è solo il nostro modo di crescerli sperando di fare bene e sperando che i nostri insegnamenti siano la strada giusta ma sopratutto che questi insegnamenti, faccia ragionare la loro testa, nel bene e nel rispetto.
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  11. Secondo me è giusto insegnargli indipendenza, responsabilità e sviluppare le loro capacità ma credo che tutto abbia un tempo....i bambini sono BAMBINI e non devono crescere troppo in fretta (questo discorso ovviamente vale se una mamma può permetterselo...certo che se è sola senza aiuti, economicamente non troppo messa bene e se deve lavorare tutto il giorno...la soluzione è presto trovata!!!!)....credo che caricarli di aspetttive e responsabilità che forse possono sembrare "fattibili" ma che in realtà sono proprie di un'altra età, non faccia x niente bene!!!
    Baci

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    1. Anche io la penso così........ Ogni cosa a suo tempo!!
      Poi ci sono bambini che diventano maturi prima, altri che impiegano di più, ma lasciamo che si godano l'infanzia che purtroppo, alcuni, dovranno crescere anche troppo in fretta!!
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  12. Mio figlio ha 15 anni e la piccola 8... Il grande ora resta a casa da solo senza problemi (a volte anche con la sorella) e la piccola vorrebbe che io facessi la stessa cosa con lei!
    Lei mi dice che ormai è grande, che sa benissimo cosa deve fare, sà riconoscere i pericoli... ho cercato di farle capire che il problema non è tanto che io non mi fidi di lei: sò benissimo che ha la testa sulle spalle!
    Le ho fatto però una semplice domanda: "Se la mamma andando a fare la spesa inciampa e si rompe una gamba e mi portano all'ospedale... tu vedi che io non torno a casa... cosa fai?"
    La risposta è stata: "mi metto a piangere!!!"
    Se mi avesse risposto "provo a chiamarti al cellulare, chiamo papà, la nonna che abita poco distante..." (i numeri di telefono li sà a memoria e in ogni caso sono appesi vicino al telefono), avrei capito che era abbastanza matura da restare per pochi minuti a casa da sola!
    Questa cosa però non le è proprio venuta in mente: non è ancora in grado di gestire le emergenze, gli imprevisti... quindi il problema non è solamente quello che possono combinare loro a casa da soli ma quello che può succedere a noi quando siamo fuori e se loro sono in grado di gestire la cosa.
    L'indipendenza è una gran cosa e si costruisce giorno dopo giorno, rispettando i loro tempi e le loro esigenze... non le nostre!

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    1. Lo sai che dopo averti letto, ho fatto la stessa domanda a Noemi??
      Devo dire che mi ha sorpreso!! Mi ha risposto che cercherebbe di stare calma e mi chiamerebbe al cellulare visto che 'papà mi ha insegnato e lo so fare!' per sapere come sto.
      Le ho anche chiesto cosa farebbe se in quel momento un estraneo suonasse alla porta.
      Anche qui mi ha lasciato di stucco!! Ha detto che sarebbe gentile (:-D :-D) ma che era sola.....
      Sono contenta perchè l'educazione a cui tengo tanto le è entrata nella testa e perchè 'mamma non si dicono bugie!!' Però, in questo caso specifico ci devo ancora lavorare ma, è sulla strada giusta e ne sono davvero tanto felice!! Rimango ancora convinta che sia presto, però ho degli ottimi segnali di risposta!! ;-))
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

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  13. Ma grazie per esser passata dal mio blog, il piacere di conoscerti è il mio :) Mi sono iscritta al tuo blog!

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    1. Grazie Valentina!! Sono contenta che ti sia iscritta qui da me!!
      Kissssssssssssssssssssss

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  14. Cara Betta.
    Come sai il mio ha solo tre anni e quando dorme nemmeno vado a fare la doccia (se sono a casa sola) per timore che svegliandosi e non trovandomi si agiti e combini chissà cosa.

    Io sono d'accordo con quello che hai scritto.

    In questo momento non ho il tempo materiale di leggere gli altri commenti e passerò nei prossimi giorni ma ci tenevo a ringraziarti tanto tanto anche qui per i regali favolosi che mi hai mandato!

    Sei un'artista!

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    Risposte
    1. Neanche io facevo la doccia se ero sola in casa quando Noemi era piccola, ma secondo me quello è sinonimo di 'paura da primo figlio'...... L'esperienza insegna e di solito col secondo è un pochino più 'semplice' e la doccia adesso la faccio quando voglio..... :-DDDDD
      Comunque ti assicuro che non combinano nulla, al massimo iniziano a piangere!!
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta
      P.S. Sono contenta che ti sia piaciuto tutto!! ;-)))

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  15. Ciao, questo è il classico "tormentone" delle discussioni tra donne. Io sono una maestra e anche tra di noi ci sono opposti modi di vedere le cose: c'è chi lascia la classe "scoperta" per andare in bagno e chi si riene la pipì per ore se non riesce a far venire in classe il bidello!!! (io sono tra queste....) ;-)
    La cosa assurda è che se succede qualcosa.... succede a quelle che stanno sempre in ansia! Alle altre mai nulla. :-O
    In ogni caso, la legge dice che i minori non possono mai essere lasciati soli (non solo a scuola). Per chi lascia i bambini incustoditi, in caso di disgrazie, (corna e ri-corna per tutti!!!) c'è il penale: abbandono di minore.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao e benvenuta!
      Sapevo che non si poteva lasciarli da soli, ma non sapevo del penale!!!!
      Comunque sia, come ho ripetuto qui sopra, io ancora non me la sento.....
      Grazie della tua testimonianza!!
      Betta

      Elimina
  16. Ciao Betta!! Hai alzato un polverone... =)
    E' strano ma è il dibattito che ho avuto pochi giorni fa col mio salumiere e prima con un amica.
    Lei lascia i figli a casa soli se deve andare al super, una di 8 e uno di 5. Non riesco, non sono una 'mamma chioccia', mi sento più una 'mamma elicottero'... Annie ne ha 8 e vuole sempre piu autonomia, ma mentre lei è piu' indirizzata verso 'vado da sola a casa della mia amica Chiara' io la porto verso l'autonomia di vestirsi e gestirsi da sola ad esempio in piscina. La natura le farebbe suguire l'autonomia che lei chiede, ma mi sento in dovere di mettere dei paletti, anche se ti giuro non vorrei! Spendiamo tanti soldi per campi estivi, corsi, quando la cosa piu normale sarebbe lasciarli giocare in strada come facevamo noi, non è piu possibile e questa è putroppo una realtà con cui fare i conti.

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    Risposte
    1. Lasciarli giocare in strada?? Fantascienza!! Dove abito, sebbene sia un paesino-ino, avrei sempre il timore che qualcuno si ferma con la macchina, uno scambio di parole e poi.......???
      Pensa a quante variabili.............. O_O O_O
      No, no!! Non ci voglio pensare!! L'indipendenza per me si crea in casa per poi applicarla uscendo.
      Grazie della tua testimonianza!!
      Kissssssssssssssssssssss

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Grazie del vostro commento e del vostro tempo passato quì da me!!

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